Il Progetto
VeLoCi è un progetto di storia dell'architettura e del patrimonio nato dalla volontà di instaurare una inscindibile collaborazione tra l’indagine delle fonti e lo studio del territorio con l’obiettivo di ricostruire il processo di conoscenza del passato e l’esperienza della scoperta di luoghi dimenticati e ignoti. Oggetto del progetto sono le città scomparse in seguito all’eruzione del Vesuvio, che saranno analizzate da un punto di vista innovativo rispetto alla tradizione degli studi. Se infatti non mancano i contributi dedicati alle scoperte avvenute in seguito agli scavi iniziati nel Settecento (1738, 1748), molto più lacunose sono le informazioni relative al periodo che li precede. VeLoCi propone un nuovo approccio alla storia di questo territorio, indagando il processo di conoscenza avviato prima delle campagne archeologiche ufficiali. Riflettendo sull'esperienza della scoperta e sulla metodologia con cui veniva studiato il passato, VeLoCi intende dialogare con una bibliografia consolidata nel campo della storia della scienza, dell'archeologia, del restauro e, più recentemente, dell'epistemologia dei disastri. Il progetto si pone tre obiettivi: innovare narrativamente lo stato dell'arte esplorando l'esperienza della convivenza con le rovine nella sua dimensione simbolica e materiale; sperimentare una nuova metodologia di ricerca per ricostruire l'identità di un paesaggio perduto; contribuire alla diffusione di una storia articolata che arricchirà la conoscenza scientifica e getterà nuove basi per strategie di conservazione mirate a proteggere e gestire un patrimonio culturale ampio, così da valorizzare l’identità di questi luoghi e da promuovere l’inclusione sociale.